Etichette

farrotto mari e orti ( con seppie, fagioli e verdurine )


La racconto, la racconto. Non posso fare molto di più... E' che sono in un periodo di smemoratezza fotografica...

Ho tenuto in ammollo i fagioli per una notte.
Io li preparo in pentola a pressione, anche se sto amoreggiando con teglie in coccio ( terracotta rossa ) che mi inchioderanno ai fornelli per forse il triplo del tempo... Ma il gusto è un' altra storia.
In pentola coi fagioli ho messo pezzettoni di sedano, carota e patata e due foglie di alloro. A 20 dalla fine della cottura ( apri, assaggia i legumi, hanno la buccia dura, ma l'interno inizia ad essere morbido ) aggiungo i chicchi di farro ( sciacquati ).
Ho spento il fuoco, aggiustato di sale e olio e li ho dimenticati fino alla sera.
Avevo queste adorabili seppiolotte. Sono buone, sono fresche, ma sono una grandissima rogna. Ti devi trasformare in una sorta di killer  psicopatico:
strappi via il rostro, la sacca interna, la pelle... Se ci pensi, non lo fai più, ma anche in questo caso, il sapore, ripaga eccome.
Le ho tagliate a strisce e passate in padella per pochissimi minuti. Sfumate con vino bianco e pomodorini freschi. 

Unisco al farrotto e fagioli. Solo per questa volta aggiungo il pepe nel piatto, ma anche un cincinino di peperoncino non guasta...
E CHETTIMANGI!!!