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cous cous pugliese

Adoro la cucina etnica... Compresi tutti gli oggetti che la "vestono"...
Adoro giocare con gli ingredienti e adattare le mie voglie quotidiane alle occasioni.
Oggi tocca ad un cous cous estivo. Sempre al grido di "meno fuochi/forni accesi = più sorrisi, questo è di una facilità imbarazzante e piuttosto veloce!!!




Sbuccio, taglio, faccio a fette, pezzetti e cubetti tutto quello che c'è da sbucciare, affettare, spezzettare e cubettare.
Nel mio caso:
  • caroselli barattieri Bio&Sisto ( sbucciati, crudi a pezzetti) ;
  • carote ( crude, pelate e a cubetti );
  • pomodori da insalata Bio&Sisto ( crudi, a pezzetti );
  • olive nere ( a fette );
  • cipolla rossa ( cruda, a fette );
  • peperoni verdi Bio&Sisto ( crudi, a striscette );
  • mandorle ( fresche o secche, ammorbidite in acqua e spellate);
  • ceci ( già cotti o per i "non c'ho tempo" in barattolo, almeno di vetro );


Nel frattempo faccio bollire acqua&sale. In genere si segue la proporzione indicata ( 2 di acqua / 1 di cous cous ) e la si versa bollente sul cous cous ( certo, uso il precotto, a tutto c'è un limite ).
 

Copro la ciotola in cui il cous cous si sta abbeverando e non faccio altro. Quando si è gonfiato, sgrano e condisco con olio EVO.
 

Unisco cous e couddaldr ( questo e quello in idioma locale ), aggiungendo generosi pezzettini di foglioline di menta spezzettate.

Eravamo in due, certo che la couscoussiera è un po' grande,ma perché rinunciare al piacere per gli occhi?!?

Non resta che mescolare il tutto ed ottenere questa magnifica tavolozza di colori!
 

Piatto, forchetta e CHOMP!