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U' c'lomb e u presutt

Inauguro una nuova categoria "testimone oculare"  che spero di riempire con tante ma tante ricette in cui io sto a braccia conserte e a fauci spalancate!!!
E gli altri cucinano! :D :D :D

Weekend al mare con Amici, a casa di Amici, ma quelli veri. Quelli che diventano la tua famiglia...

Special guest ENZO, un uomo dalle millemila risorse ( adotto un termine di Tati che mi piace tanto ).
Una fra tutte suo padre, la sua campagna: una terra ai confini della città che, come il cilindro di un mago, fa uscire meravigliosi frutti della terra.
Questa volta: fioroni.  In barese c'lomb




FOTO DI ARCHIVIO: i sopravvissuti al pranzo

 
Hanno subito ben 4 passaggi:
  1. colti dall'albero;
  2. posizionati in una vaschetta da mozzarelle (capiente e coi bordi alti, così non si ammaccano nel trasporto );
  3. riemersi sul tavolaccio, teatro di acrobazie culinarie estive da anni e anni;
  4. sbucciati, forse poggiati nel piatto ( ma spesso intercettati e assaggiati con la scusa del controllo qualità ) e mangiati.
E' ovvio che l'ultimo passaggio sia il più rapido. Spesso impercettibile, se non saltato a pièppari.
Dura, a voler essere pessimisti 5 minuti, il tempo di arrotolare nel piatto i fior di prosciutto o presutt...
E si passa all'attacco dell " è solo l'inizio "  di un classico frugal spuntino fra baresi, sul loggiato della casa vista laghi di Sibari, altrimenti detto antipasto.
Quando si producono certe delizie, non si bada al piatto di plastica o ad altro. Cio' che conta è la sostanza.
"citt e mang" ( TRAD: non perdere tempo in domande o commenti inutili,ma preoccupati di nutrirti ) direbbero le nonne baresi e anche Enzo...



Materia prima di eccellenza. Frutta non trattata ( ma nel vero senso della parola. La ignori, nasce per sua libera scelta su un albero nel tuo terreno e la raccogli quando ti serve ), sole, acqua che il cielo manda e un salumiere di fiducia che ti dia un prosciutto buono, ma buono.
Che sia griffato non ci interessa!!! Lo mangiamo mezzi nudi, in pantaloncini, tutine, magliettine, col costume da bagno sotto, ciabatte da mare o scalzi e i capelli ad asciugare al sole dopo la doccia e tanta tanta serenità.

Meglio se a kilometro ZERO. Fatto qua dietro, in qualche masseria dell'entroterra.
Non voglio saperlo, mi fido. Sono solo testimone oculare della perdita della buccia del fiorone, colto solo quando maturo al punto giusto, nè prima, nè dopo e della disposizione del prosciutto nel piatto. Forchetta e...GNAM!!! Accompagnato da un vino "neanderthal" ( primitivo ).

Siamo di bocca buona. Vogliamo che la nostra bocca assapori cose buone nella SOSTANZA.
E quando in cucina bazzica Enzo, la bontà e soprattutto tanta sostanza sono assicurate!!! Mentre spadella un sacco di cose, Enzo ti fa morire con il suo spirito e ti racconta le cose vere della terra natìa...





Questo è solo l'inizio. Il weekend è stato lungo e costellato di queste pennellate veraci.